21/9 INDIPENDENCE DAY [& NIGHT]. LE SPACE EST A NOUS

espace
Il MAAM festeggia, come di consueto, la fine dell’estate. Nello specifico, la fine dell’estate degli sgomberi e dell’attacco sistematico alla cultura indipendente, che ha visto Roma (ma anche Milano) nell’occhio del ciclone. 
L’Angelo Mai, il Volturno, il Teatro Valle, il Gerini, il cinema America, uno ad uno sono caduti in nome di un ripristino della legalità che si lascia alle spalle solo macerie.
In un momento storico, per giunta, in cui le istituzioni ci regalano come contropartita il deserto culturale e una normativa infame che viola i diritti elementari dei più deboli e di chi di questi ultimi intende tutelare la sopravvivenza civile (pensiamo alla gravità dell’art.5 del Piano Casa, che colpisce occupanti e movimenti). Essere indipendenti oggi non è solo una scelta di autonomia, ma l’unico modo possibile di non essere conniventi con un potere che non ha nessuna paura di mostrare il suo vero volto.
Oltre 30 nuovi interventi site specific, musica diffusa, performance, cena meticcia e per concludere lo spettacolo BE GAME a cura di Dynamis e Cobol Pongide e il “Rave in Space” del dj Balli, l’autore di Anche tu Astronauta: guida all’esplorazione indipendente dello spazio.

Tutt* sono invitati a firmare la petizione contro l’art. 5 e per la libertà di movimento

Campagna per l’abolizione del Piano casa e per la libertà di movimento

Tra le nuove opere entrate in collezione al MAAM nel corso dell’estate, quelle di: Francesco Bancheri, Matteo Basile’, Beetroot, Arianna Bonamore, Paolo Buggiani, Daniele Contavalli, Sabrina Dan, Laura Della Gatta, Carlo Gori, Guerrilla Spam, Hogre, Itto, Leo, Mario Marra, Fabio Mariani, Marcello Maugeri, Fabrizio Pompili, Giovanna Ranaldi, Mauro Sgarbi, Patrizia Trevisi, Pino Volpino.

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Programma (provvisorio)

ore 17.00 Apertura al pubblico

ore 17.30 Visita guidata

ore 18.00 Performance e musica diffusa:

“Urban Lake”_Breaking Wood
Alessandro Altarocca (sound processing), Cristiano Petrucci (clarinet & live looping) Walter Paradiso (video).
Proiezione verticale di un affresco digitale, una piantina dove dalle strade, dalle cose lasciate, emergono percorsi dimenticati dalla visione, indirizzi che il suono va a ritrovare
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ore 20.00 Cena meticcia

ore 21.30 BE GAME_ performance di DYNAMIS con live music di Cobol Pongide.

ore 23.00 Dj Balli: RAVE IN SPACE_ pratiche antigravitazionali con convulsioni ritmiche


begame_orizzontaleBE GAME
è il primo tentativo di riconquista dello Spazio Interstellare attraverso la pratica performativa. La logica del progetto è dichiarata nelle doppie accezioni del termine game, gioco e coraggio, che diventano possibilità concreta con il suffisso be, essere, diventare, andare.
DYNAMIS propone la conquista autonoma dello Spazio come soluzione concreta all’esigenza crescente e drammatica di luoghi fisici e sociali che ogni giorno nella dimensione vitale e ancor più culturale, ci vengono sottratti. Se su questo pianeta i luoghi necessari ad una sana e libera umanità sono oggi più che mai negati al cittadino è urgente organizzarsi per appropriarsi di quanto, attorno a noi, ancora è disponibile: lo Spazio interstellare.
BE GAME grida al pubblico l’urgenza di riappropriarsi delle strade, ma anche delle stelle, di riprendersi lo Spazio e gli spazi, esplorare e ri-definire i luoghi di socializzazione e di vita che vanno via via annullandosi nel quotidiano.
Il progetto cavalca la scienza delle soluzioni immaginarie e dell’ assurdo per interrogarsi criticamente sullo sviluppo e l’utilizzo degli spazi urbani, aprendo una possibilità per immaginarsi diversamente al loro interno.
L’azione performativa è dunque un pratico manuale ad uso e consumo del pubblico, che ne usufruisce secondo suo desiderio per prendere coscienza della condizione in cui è costretto e, potenzialmente, per diventare attivamente Astronauta Indipendente. Dalla performance emerge evidente che essere un Astronauta Indipendente è qualcosa di molto poco spaziale, meno di quanto si creda. Astronauta Indipendente si nasce e molti lo sono senza saperlo, l’obiettivo dell’azione performativa è dunque attivare nelle coscienze questa natura. Va da se che quante più repliche saranno effettuate tanto più le possibilità per i cittadini si amplieranno.

Essere Astronauta Indipendente non ha a che fare con un programma da mettere in atto ed ogni uomo e ogni donna possono potenzialmente diventarlo.

ATTENZIONE! – BE GAME / INDICAZIONI PER L’USO
-La natura delle azioni di riappropriazione dello spazio interstellare deve mantenere il carattere di un movimento sociale;
-Nella logica del progetto è indispensabile sviluppare e tener vivo un gusto per il paradosso e per l’assurdo;
-Guardarsi dalle truffaldine agenzie aerospaziali militari e di stato.

DYNAMIS
Dynamis conduce dal 2007 un lavoro di ricerca teatrale attraverso la sperimentazione di diverse forme espressive muovendosi su tre assi: la Formazione, la Ricerca, la Produzione. Promuove attività formative per attori professionisti, amatori, bambini e adolescenti con l’obiettivo di stimolare l’incontro e la partecipazione attiva delle persone e di riattivarne uno sguardo attento, partecipe e critico.
Negli ultimi anni DYNAMIS affina il suo percorso di Ricerca in contatto con i ragazzi, a cui propone un nuovo punto di vista e una diversa possibilità di approccio agli spazi teatrali e culturali della propria città per educarli alla partecipazione al mondo teatrale nell’intento di creare il nuovo potenziale pubblico di domani.
All’interno del progetto BE GAME sono state proposte attività di ricerca formative in forma di laboratori intensivi ad adolescenti e studenti universitari. Il tema di BE GAME, la riconquista spaziale, ha inoltre accompagnato le attività interne alle scuole in cui DYNAMIS opera.

COBOL PONGIDE
E Cobol pongide si diploma presso l’Istituto per le Arti Armoniche, Dinamiche e Cinematiche di Praga [PUHKU]. Attivo principalmente nel campo musicale suona utilizzando esclusivamente giocattoli, accompagnato da un frontbot [un robot cantante] che completa la band. Impegnato da anni nel campo della riflessione spaziale e cosmologica, il suo apporto si concretizza nella musica, nei video [cinema, video e animazione 3D] e nella pratica saggistica.

RICCARDO BALLI
“Censito” dal C.E.S.N.U.R. di Massimo Introvigne tra le nuove religioni in Italia nella sezione movimenti. Riccardo Balli è l’autore di “Anche tu Astronauta: guida all’esplorazione indipendente dello spazio” Castelvecchi, 1998 tradotto in francese con il titolo “Quitter la Gravitè” Ed. Du l’Eclat. Ha fatto parte dell’Associazione Astronauti Autonomi sin dalla sua nascita. Attualmente lavora assieme all’etichetta Sonic Belligeranza ad un complesso sistema di audio-propulsione denominato Pimax basato sui 333 bpm.

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